La sorella maggiore sul ritorno del portiere al Parma. “Cerca un progetto stimolante, si ricorda di quello che ha ricevuto nella vita”
Entro la fine della settimana Gianluigi Buffon annuncerà quale sarà la sua prossima squadra. Tutti gli indizi sembrano portare a Parma, una soluzione che farebbe felice anche la sorella maggiore Guendalina, ex giocatrice di pallavolo di alto livello (vinse una Champions League nel 1995-96 tra le fila di Matera) la quale, però, non conosce ancora le decisioni del fratello. “Ne avevo parlato in tempi non sospetti ma all’epoca erano solo voci -le parole di Guendalina in esclusiva a ForzaParma– mi auguro davvero possa sposare il progetto di Parma. Gigi ha un animo romantico, si ricorda di quello che ha ricevuto nella vita e appena può cerca di dare qualcosa in cambio. Per lui affetto, gratitudine e riconoscenza sono sempre al primo posto nella scala dei valori“.
Quando ha avuto il primo sentore che stesse prendendo in considerazione anche il ritorno a Parma?
“Non siamo mai entrati sull’argomento specifico ma nelle scorse settimane affrontò con noi un discorso semplice. “Accetto chi mi fa proposte stimolanti” e sentendo le ambizioni del presidente del Parma ho cominciato a crederci da lì. Ha voglia di rimettersi in gioco a 43 anni come titolare, lo ammiro e lo stimo per questo. E’ davvero un Superman. Ma non ha mai perso di vista certi principi e la sua semplicità. Volete un esempio?”.
Prego.
“Al rientro da Mosca dopo il trionfo in Coppa Uefa del ’99 accompagnarono i giocatori allo stadio a ritirare le proprie macchine. Tutti gli altri andarono subito a casa, Gigi, invece, così mi hanno raccontato perchè lui non me ne ha mai parlato, aprì la portiera, accese la radio e si mise a ballare insieme ai tifosi. E’ sempre stato così, innamorato della sua gente“.
Cosa risponde a coloro che non gli perdonano il trasferimento alla Juve nel 2001?
“E’ stata un’occasione professionale irrinunciabile anche per la sua crescita umana e sportiva, a chi critica quella scelta chiedo: se fosse capitato a loro cos’avrebbero fatto al suo posto? Il cuore di Gigi non tradisce mai, se dovesse concretizzarsi il passaggio si chiuderebbe il cerchio in modo romantico. Rinunciando, a quanto leggo, anche a proposte di club prestigiosi che faranno la Champions“.
Su quali basi potrebbe prendere una decisione così romantica?
“E’ legata un po’ a tutto, gli avranno sicuramente prospettato un bel progetto stimolante con una squadra giovane poi lui ama le sfide e, conoscendolo bene, non avrebbe problemi a scendere in serie B. Sarebbe una scelta di vita e di cuore con una doppia responsabilità: tornare dove è cresciuto e riportare il Parma in serie A. Credo che un finale migliore non ci sarebbe potuto essere però non ne so nulla…”
