Necessarie due vittorie su due nei prossimi scontri diretti con Genoa e Benevento poi ne serviranno almeno altre quattro nel rush finale
E’ bastata una vittoria, la prima dopo 18 gare d’astinenza, per cambiare gli orizzonti del Parma. Dal pessimismo cosmico pre Roma alla speranza di poter lottare fino alla fine per rimanere in serie A il passo è stato breve, confortato dall’ennesima prestazione di cuore, sostanza, coraggio dell’ultimo periodo. La Gazzetta di Parma prova a stilare un ruolino di marcia che possa garantire la salvezza. Serviranno altri 19 punti, in pratica il doppio di quelli ottenuti finora: decisivi, in tal senso, i due prossimi scontri diretti con Genoa e Benevento assolutamente da vincere se si vuole mantenere accesa la fiammella.
TABELLA. Nelle restanti undici gare serviranno sei vittorie, uno o due pareggi anche perchè le partite con Milan, Juventus, Atalanta e Lazio potrebbero, almeno sulla carta, portare poco o nulla in cascina. Necessario battere senza alcuna deroga Genoa e Crotone al Tardini, Benevento, Cagliari, Torino e Sampdoria in trasferta, lasciando in sospeso il Sassuolo, spesso amuleto dei crociati, da affrontare alla penultima giornata in casa e, probabilmente, privo di stimoli. Un’impresa ardua ma non impossibile se il gruppo conserverà lo spirito e l’atteggiamento di domenica scorsa.