Liverani, probabilmente al capolinea, tradito da Cyprien e Sohm. Valenti e Mihaila si salvano
Sepe 6 – Evita la prima gioia a Maehle, incolpevole sui gol.
Busi 5 – Come è successo spesso, è apparso un pesce fuor d’acqua, non attacca né difende.
Bruno Alves 5 – Marca a distanza Muriel, in occasione del gol. In difficoltà quando lo punta, ma va detto che non è semplice quando si affrontano giocatori così.
Valenti 6,5 – Il più positivo, in anticipo, di posizione, di fisico. Si trova di fronte Ilicic, non trema. Con Gagliolo, finché resta in campo, da sicurezza al reparto. E’ l’ultimo a mollare.
Gagliolo 6 – Convinto, si mette lì a randellare come una volta. E ci prende. Perché sta bene in campo e fa stare bene chi gli gioca accanto.
dal 33’ Pezzella 5,5 – A mezzo servizio, alterna cose buone a cose meno buone.
Hernani 5 – Mezzala destra, non entra mai nel gioco, poco filtro e poca assistenza.
Sohm 5 – Inghiottito nel turbinio lento dell’Atalanta, non fa niente per uscirne.
Cyprien 4,5 – Leggerissimo, in mezzo non si vede mai. Spazzato via anche dal vento leggero.
Karamoh sv – Sfortunato, pochi minuti a disposizione.
dal 10’ Mihaila 5,5 – Interessante, spunti, velocità e personalità. Un po’ leggero anche lui, ma ha buoni spunti.
Inglese 5 – Tiene pochi palloni, è il riferimento per i compagni che lo cercano. Ma non lo trovano.
dal 46’ Cornelius 5 – Fa peggio di Inglese, il che è tutto dire.
Kurtic 5,5– Dietro la punta, fa più filtro che proposta, ma questa volta ci mette quello che ha.
Liverani 5- Sconfitto, la squadra ha lottato per lui. Finsce incitando, non è servito purtroppo a nulla. L’Atalanta è superiore, il Parma non fa nulla per limitarla, la partita è finita a inizio secondo tempo, quando Zapata e Gosens in pochi attimi hanno messo il punto esclamativo sulla partita.