I crociati hanno sempre vinto nelle ultime due stagioni alla Dacia Arena espugnata a fine luglio dall’ex tecnico del Lecce
Lo stadio di Udine porta fortuna al Parma e a Liverani, che negli ultimi tre confronti sono sempre usciti con il bottino pieno in tasca. Ad inaugurare la tradizione favorevole i crociati neopromossi di D’Aversa che alla prima giornata di ritorno, il 19 gennaio 2019, vinsero 2-1 in trasferta (quinto e ultimo successo esterno della stagione) e si issarono a quota 28 al nono posto in classifica. Aprì Inglese su rigore, il primo concesso a favore, pareggio momentaneo dell’ex Okaka e gol vittoria di Gervinho al termine di una fantastica cavalcata palla al piede in campo aperto.
BIS. Ancora Inglese e Gervinho furono i protagonisti dell’altro exploit datato 1° settembre 2019, quando il Parma, che non vinceva in trasferta proprio dal precedente scontro diretto in gennaio, calò il tris e trionfò in rimonta alla Dacia Arena nella seconda giornata. Illusorio vantaggio di Lasagna che sfruttò un errore di Iacoponi, pari allo scadere del primo tempo con Gervinho servito da Kulusevski che poi servì sulla testa del connazionale Gagliolo il secondo assist di giornata e il gol del sorpasso prima del 3-1 firmato da Inglese.
ILLUSIONE. Più illusorio il successo, sempre in rimonta, del Lecce di Liverani al penultimo turno dello scorso 29 luglio. Mancosu su rigore e Lapadula ribaltarono la rete di Samir e riportarono i giallorossi a meno uno dal Genoa, travolto al Mapei Stadium, alla vigilia degli ultimi 90′ di campionato. Quando il Parma espugnò il Via del Mare in un risultato comunque ininfluente, alla luce del 3-0 dei liguri sul Verona che avrebbe condannato ugualmente la squadra dell’attuale tecnico crociato.