Il presidente della Figc: “Con l’adozione di questi importanti provvedimenti possiamo guardare al futuro con maggiore fiducia”
Il tanto atteso Decreto Rilancio è diventato realtà nella serata di ieri con la conferenza stampa del Premier, Giuseppe Conte, che ha spiegato i punti essenziali. Tra i tanti provvedimenti firma dall’esecutivo alcuni riguardano anche il mondo del calcio, alle prese con una grave crisi economica come gli altri settori del paese.
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, si è detto soddisfatto del contenuto del testo: “Con l’adozione di questi importanti provvedimenti per i quali ringrazio il premier Conte, l’intero Esecutivo e in particolare i ministri Spadafora e Gualtieri, possiamo guardare al futuro con maggiore fiducia“. I punti a favore del mondo del calcio sono l’ulteriore rinvio dei pagamenti contributivi e fiscali al mese di settembre, la sospensione dei canoni di locazione e dei diritti di superficie per gli impianti sportivi (anche di Serie A), il riconoscimento della cassa integrazione per i contratti dei lavoratori sportivi fino a un massimo di 50 mila euro lordi, l’istituzione del Fondo Salva Sport con una quota percentuale sul totale della raccolta per le scommesse sportive che avrà durata triennale e l’abbreviazione dei gradi e dei tempi della giustizia sportiva (direttamente il Collegio di Garanzia dello Sport e successivamente il Tar e il Consiglio di Stato) in caso di contenziosi generati dalle decisioni che sono possibili adottare in deroga alle vigenti disposizioni dell’ordinamento federale sulla determinazione delle classifiche in caso di interruzione dei campionati della stagione 2019-20 e quindi sulla determinazione degli organici per la stagione 2020-21.