L’allenatore dell’Everton ha aderito alla campagna “Blue Family” chiamando a casa un suo fan. “Prenditi cura di te e della tua famiglia”
Bel gesto di Carlo Ancelotti che ha telefonato a un tifoso dell’Everton affetto da Sla e costretto in autoisolamento a causa dell’emergenza coronavirus. Il tecnico dei Toffees, che ha aderito alla campagna “Blue Family”, si è rivolto così al 52enne Mark Cruise, sorpreso dalla chiamata. “Come stai? Sono Carlo, l’allenatore dell’Everton ma non mi chiamare mister. Io sono Carlo, un normalissimo allenatore di calcio. So che sei un nostro grande tifoso, ma ora mi raccomando, stai a casa e prenditi cura della tua famiglia. Insieme usciremo da questo momento. Ti siamo vicini e per ogni cosa di cui avrai bisogno, chiedi pure al club”.
LA RISPOSTA. Mark lo ha ringraziato. “In realtà mister sono anche un suo grande fan. Lei è un uomo eccezionale. Questa telefonata mi darà la forza per andare avanti mister”.
? | “Just call me Carlo.”
@MrAncelotti joins in the #BlueFamily campaign by phoning a 52-year-old fan with motor neurone disease.Support ‘Cruisey’s Journey’: https://t.co/8QYV6Aqv3j
Blue Family: https://t.co/ZIL4dOiTgw pic.twitter.com/PvEf9qOys2— Everton (@Everton) March 24, 2020