Il club calabrese emana un comunicato in merito alla mancata partecipazione dei due giocatori alla trasferta di Verona per timore di contagio
E’ esploso in giornata il caso Bruccini e D’Orazio, i due giocatori del Cosenza che si sono rifiutati di partire con la squadra per la partita di Verona in casa del Chievo a causa della paura di contagio da Covid-19. Una motivazione non sufficiente secondo il club calabrese che emana un comunicato in merito minacciando di prendere iniziative opportune nei loro confronti.
COMUNICATO. “La Società Cosenza Calcio, in merito alla mancata partecipazione alla trasferta di Verona da parte dei calciatori Sig. Mirko Bruccini e Sig. Tommaso D’Orazio, i quali, pur regolarmente convocati per la partita Chievo – Cosenza hanno rifiutato di imbarcarsi con il resto dei componenti della squadra e dello staff, si riserva di assumere nei riguardi dei predetti tesserati ogni più opportuna iniziativa“.