L’ivoriano non segna al Tardini dallo scorso 31 marzo ma si sta rivelando ancora una volta l’uomo in più del Parma assieme a Kulusevski
Battere il Brescia per continuare a sognare e non porsi limiti. Magari con un gol di Gervinho che, come sottolinea Tuttosport, in casa non segna addirittura dallo scorso 31 marzo nella sconfitta (1-3) contro l’Atalanta. Finora i quattro gol in campionato sono tutti arrivati in trasferta, dove solitamente l’ivoriano può sfruttare al meglio gli spazi più larghi e la sua velocità nelle ripartenze.
UOMO IN PIU’. In una situazione di perenne emergenza, specialmente nel reparto avanzato, è toccato spesso a GR27 e Kulusevski caricarsi il Parma sulle spalle e trascinarlo verso le zone alte della classifica. Stavolta lo svedese tornerà a giostrare da “falso nueve” nel tridente completato da Sprocati, a meno che D’Aversa non si affidi alle due punte che sarebbero i match winner del San Paolo.
PRIMA LA SALVEZZA. L’exploit di Napoli ha infiammato ancora di più l’entusiasmo della piazza che sogna ad occhi aperti ma allo stesso tempo tiene i piedi ben piantati a terra. La parola Europa non vuole pronunciarla nessuno, l’obiettivo dichiarato resta la salvezza malgrado le undici lunghezze di vantaggio sul terzultimo posto, occupato proprio dal Brescia, costituiscano un margine di sicurezza non da poco.