L’attaccante, in scadenza di contratto nel 2020, vorrebbe restare al Bologna che però sta seriamente pensando alla cessione
Uno dei primi nodi da sciogliere in casa Bologna, dopo la questione allenatore (Mihajlovic deciderà nei prossimi giorni), è quello legato a Mattia Destro, in scadenza di contratto nel 2020. Secondo La Gazzetta dello Sport, l’attaccante, rilanciatosi nella seconda parte di stagione, vorrebbe restare al Bologna che però starebbe seriamente pensando alla cessione.
Non sono bastate le sue quattro reti in campionato, una ogni 120′ e tutte decisive, per convincere la società felsinea a puntare ancora su di lui ad occhi chiusi. Due le ipotesi percorribili: un addìo immediato considerando il rischio di perderlo tra un anno a parametro zero e la conseguente valorizzazione di Federico Santander oppure un rinnovo biennale spalmando l’attuale ingaggio di due milioni. E proprio questa cifra spaventa non poco le sue pretendenti che in ogni caso non mancano. Brescia, Fiorentina, Lecce, Parma e Sampdoria hanno già cominciato a fare qualche sondaggio ma prima dovranno attendere l’evolversi della situazione a Bologna.