Il difensore dell’Atalanta, autore di cinque gol in campionato, è pronto a tornare al Tardini dopo l’esordio di martedì sera tra le fila della Nazionale
Il difensore dell’Atalanta, Gianluca Mancini, si appresta a tornare al Tardini a distanza di pochi giorni dal debutto in Nazionale nella partita contro il Liechtenstein. Ora dopo la parentesi in azzurro testa e gambe si rituffano a capofitto sul campionato. “Noi pensiamo partita per partita, non sento grande pressione perchè sono consapevole che ogni sfida è importante. A Parma sarà dura come con il Chievo, ci stiamo preparando al meglio e sappiamo che che ci sarà anche un grande pubblico per noi: l’altra sera ho preso le misure, non avevo mai giocato al Tardini e speriamo di dare una grande gioia ai 4mila tifosi che ci seguiranno“.
CONCENTRAZIONE. “Per me e per i miei compagni il Parma è come se fosse il Barcellona. Non dobbiamo abbassare la guardia, ormai siamo in piena corsa e quindi pensiamo solo a fare il massimo: se hai dato tutto, accetti ogni risultato“.
L’ESORDIO IN NAZIONALE. “Una bella emozione. Il momento dell’inno è stato bellissimo, ci ho pensato la sera stessa e forse un po’ il mattino seguente ma poi è giusto guardare avanti“.
