Come ricorda la Gazzetta di Parma i due gruppi ultras Tito Cucchiaroni e Boys Parma 1977 sono gemellati fin dalla stagione 1990-91
AMICIZIA STORICA. Risale alla stagione 1990-91, la prima del Parma in serie A, l’inizio ufficiale dello storico gemellaggio tra i gruppi ultras Tito Cucchiaroni e Boys Parma 1977. Un’unione resa più forte da partite tra tifosi, cortei per le strade di Genova e Parma, sbandierate, partite seguite uno vicino all’altro. E anche ascoltate alla radio fuori dallo stadio in una singolare forma di protesta contro l’introduzione della tessera del tifoso.
CONTAGIO. E’ un gemellaggio contagioso che coinvolge anche chi non è direttamente iscritto ai Boys o al Tito Cucchiaroni e si riproporrà anche domani al Marassi. Dove è previsto l’arrivo di circa un migliaio di sostenitori ducali che tiferanno Parma ma anche Sampdoria come avvenne già nel primo anno quando dalla curva emiliana si gridava “vincerete il tricolore” e dall’altra parte si rispondeva con un profetico “resterete in serie A“.
DIFFICOLTA’. Nelle difficoltà l’amicizia si è rinsaldata sempre di più e negli anni bui in serie D e Lega Pro (ma anche nella passata stagione in cadetteria) era abbastanza usuale trovare i due gruppi mescolati tra di loro in curva. Favore ricambiato dai tifosi del Parma che nelle domeniche libere si recavano sugli spalti di Genova o in giro per l’Italia a incitare i blucerchiati.