L’ex presidente della FIGC: “Uno stato non può fare finta di niente in un mercato che è tra i primi cinque d’Italia”
Toh chi si rivede: a diverso tempo di distanza dalla sua ultima uscita pubblica, l’ex presidente della FIGC, Carlo Tavecchio, è tornato a parlare per parlare del momento che sta attraversando il calcio nazionale a causa del coronavirus che rischia di mettere a dura prova il sistema per le gravi ripercussioni che lo stop forzato avrà sulle casse delle società.
“I diritti tv sono parte determinante dello spettacolo, se non ci saranno le partite sarà un dramma perché le tv non faranno fronte agli impegni economici. Questo vuol dire che molti club di Serie A, che hanno già anticipato quei soldi attraverso il sistema finanziario, si troveranno in grande difficoltà – ha detto a Radio Kiss Kiss Napoli -. E poi c’è il problema della mutualità. Il mancato assolvimento di queste partite porterà a problemi a catena, dalla A ai dilettanti. Uno stato non può fare finta di niente in un mercato che è tra i primi cinque d’Italia“.