Osorio confuso in occasione del gol, attacco spento. Pecchia non trova la chiave per interrompere la serie di sconfitte casalinghe
Chichizola 6 – Scavalcato da un paio di palloni letti male, viene spiazzato dal tocco di Osorio. Poteva fare meglio anche lui in occasione del vantaggio della Spal. Chiude lo specchio della porta a Rauti che sfiora il raddoppio e a Valzania.
Delprato 5,5 – Sfiora il gol di testa, supporta l’azione ed è sempre un punto di riferimento per i compagni nel primo tempo. Che sia in difesa o in attacco, c’è. Nella ripresa gestisce male qualche pallone anche lui, ma dà il suo apporto.
77′ Coulibaly sv – Si fa pressare da Rauti, perde una brutta palla.
Osorio 5 – Al 19′ sbaglia la lettura trasformando un pallone buttato in area con un tocco che taglia fuori Chichizola e manda in porta Rabbi. Forse sente il colpo, fatto sta che non è lo stesso delle ultime uscite, malgrado la Spal non gli crei gran problemi. Ammonito, Pecchia lo sostituisce.
55′ Oosterwolde 5,5 – La punizione di Brescia non è bastata, Pecchia lo spedisce in panchina salvo richiamarlo a gara in corsa. Qualche spunto, come l’assist per Vazquez salvato sulla linea. Nella ressa di fine gara non perde la testa. Serviva più garra anche da parte sua.
Balogh 6 – Qualche errore in fase di impostazione, ma in marcatura si dimostra affidabile in marcatura.
Valenti 5,5 – Nel clima da corrida che si scatena, è il primo a perdere la testa e a scalciare. Peccato perché fino a lì, da terzino era rimasto concentrato. Quando entra La Mantia Pecchia lo ha già spostato al centro. E con lui fatica di più.
Juric 5,5 – Partita senza acuti la sua. Eppure era partito bene: deve supportare l’azione offensiva e scucire il poco gioco avversario. Meglio nella seconda situazione. Pecchia lo lascia in panchina perché vuole più dinamismo.
55′ Sohm 5 – Il suo ritmo compassato non aiuta la squadra a cambiare passo. Alla fine raccoglie una palla che al volo e in bello stile indirizza verso Alfonso: grande parata del portiere.
Bernabé 5,5 – Amministra il possesso, alle volte gli manca il riferimento del compagno davanti che non si muove con in modo giusto. Prova a dettare i tempi e si concede un paio di incursioni senza fortuna. Un suo retropassaggio ha messo in porta Rauti per fortuna senza conseguenze.
Estevez 5,5 – Rincorre tutti, quando il Parma non ha il pallone deve andare lui a riconquistarlo. Forse serviva più lucidità nella gestione, ma la partita si è fatta frenetica e lui si è perso un po’ nella lotta.
72′ Zagaritis sv – Dà quello che può con un paio di palloni interessanti.
Man 5,5 – Inconsistente, quasi mai deciso. Da dentro l’area spara a lato con il sinistro, poi calcia male diversi angoli. Non riesce a incidere.
Vazquez 5 – Continua il suo momentaccio sotto porta. Nel primo tempo si divora un gol sparando su Alfonso, nella ripresa il suo colpo di testa a porta vuota viene intercettato da Esposito sulla linea. Si prende un sacco di falli, lavora un numero alto di palloni ma paga questo debito con il gol.
Tutino 5 – Parte bene ma finisce male. Va anche senza palla, si muove molto ma o è in fuorigioco o sbaglia le scelte. Ne indovina solo una, vanificata da Vazquez. Esce senza lasciare traccia.
55′ Bonny 5 – Non gli riesce stavolta di lasciare il segno. Si perde in dribbling e non va mai al tiro.
Pecchia 5,5 – La sua squadra è ancora immatura per lottare. I suoi creano ma non riescono a fare gol, tengono il pallino del gioco ma non serve il 70% per evitare la sesta sconfitta del torneo, la quarta in casa, la terza consecutiva al Tardini. Non riesce a dare una svolta con i cambi, neanche a smorzare la tensione dopo l’episodio negativo. Sembrava aver trovato la medicina per risolvere la sindrome del Tardini, ma l’ha persa per strada e deve ritrovarla in fretta.