La Gazzetta di Parma presenta la partita di domani pomeriggio al Tardini contro la rivelazione Catanzaro, che segna la ripresa del campionato dopo la sosta. “È la prima di otto finali, per i crociati di Fabio Pecchia. Un rettilineo da vivere tutto d’un fiato, intensamente, spingendo il piede sull’acceleratore. La speranza, malcelata, è che ne servano meno, di partite, per arrivare al tanto atteso traguardo. La città, ogni giorno che passa, è sempre più in fibrillazione. Ma tecnico e squadra non si lasciano giustamente prendere dall’euforia. Il Parma, in questa fase, ha scelto saggiamente di mantenere un profilo basso: una strategia che non vuol essere infarcita di frasi fatte o parole di circostanza, quanto il frutto di un atteggiamento di sana prudenza. Doveroso, alla luce di una storia – “maestra di vita” ci è stato insegnato fin da piccoli – che indica quello cadetto come un campionato davvero tosto. In queste otto giornate che restano, pertanto, il Parma non deve lasciarsi prendere dalla frenesia. E men che meno deve rilassarsi. Il calendario richiede la massima attenzione: oltre al Catanzaro ci sono da affrontare Palermo (fuori casa), Cremonese (al Tardini) e il derby con la Reggiana all’ultima giornata. Non si può mollare nemmeno di un millimetro, insomma“.