L’ex presidente del Parma mostra solidarietà all’ex allenatore del Parma: “E a volte le ca**ate più grandi le fa chi ci mette troppa passione”
È l’uomo più chiacchierato dell’Italia del pallone, l’ex allenatore del Parma Roberto D’Aversa. Il motivo? Il post-partita di Lecce-Verona, vinto dagli ospiti, usciti dal Via del Mare con tre punti in tasca che alla fine peseranno nella corsa alla salvezza. L’ha decisa Folorunsho. Negli attimi seguenti al triplice fischio, le immagini mostrano l’ex allenatore del Parma, D’Aversa, avvicinarsi all’attaccante gialloblù Henry e colpirlo con una testata, con l’attaccante gialloblu finito a terra. La tensione, già elevata vista l’importanza della posta in palio, è salita alle stelle nei minuti conclusivi, con lo scontro verbale tra il giocatore scaligero e Pongracic (tutti e due già finiti sul taccuino dell’arbitro). Il battibecco è proseguito anche dopo la fine del match, ed è così nata una mini-rissa nel corso della quale l’allenatore giallorosso avrebbe colpito Henry, poi entrambi espulsi dal direttore di gara.
L’ex presidente del Parma, Marco Ferrari, oggi presidente di Nuovo Inizio, su Facebook ha espresso vicinanza all’allenatore che ha traghettato il Parma dalla Lega Pro alla Serie A, vincendo due campionati e ottenendo due salvezze.
“Siamo umani. Sbagliamo. E a volte le ca**ate più grandi le fa chi ci mette troppa passione – scrive Ferrari dal suo profilo -. Giudicare e puntare il dito e sempre molto facile. Invece riconoscere i propri sbagli, chiedere scusa e pagare il prezzo delle conseguenze, proprio mentre tutti ti massacrano, è gia’ più difficile. Un abbraccio forte ad una persona che stimo. Un amico vero che ha avuto una pessima giornata, ma che non merita di essere dipinto come non è, Roberto D’Aversa“.