A cavallo della sosta per gli impegni delle nazionali, il Parma ha raccolto la miseria di un punto in due partite tra Lecco e Modena. A cosa si deve questa flessione? La risposta può essere in un po’ di stanchezza fisiologica in alcuni suoi elementi chiave, dal rendimento eccellente fino a qualche giornata fa ma ora decisamente meno brillanti rispetto alle prime uscite.
Parma: Pecchia pesca dalla panchina per dare nuova linfa i suoi
Come riporta la Gazzetta di Parma, il caso più lampante è quello di Sohm che, schierato a sorpresa in mediana accanto a Estevez e poi avanzato sulla trequarti nella ripresa, ha confermato di non attraversare un buon periodo di forma e nel convulso finale, dopo esser stato sostituito, si è fatto espellere dalla panchina. Oltre al centrocampista svizzero, anche Benedyczak e Bonny, entrambi non al 100% dal punto di vista fisico, pare abbiano smarrito la verve d’inizio stagione e il loro calo contribuisce ad alimentare il dilemma se non sia giunto il momento di affidarsi a forze fresche. Pecchia, che da sempre punta fortemente sul collettivo, ha già dimostrato in passato di saper attingere a piene mani dall’intera rosa e che non esistono gerarchie prestabilite e immutabili. Alla luce dell’impatto dei subentranti nel derby del Tardini col Modena, è logico attendersi un minutaggio maggiore per Camara, in costante crescita a livello di condizione, Charpentier che, al netto delle due occasoni sprecate sottoporta, non era mai stato tanto pimpante in quest’anno e mezzo a Parma e, dati alla mano, ha ormai scavalcato Colak nel ruolo di centravanti classico, e Partipilo, capace subito di lasciare il segno dopo quasi due mesi d’assenza.
