Sette reti in dieci presenze complessive, tra campionato e Coppa Italia, in quella che già a inizio novembre è la sua migliore stagione a livello realizzativo da quando, nel gennaio del 2021, arrivò a Parma. Fanno impressione i numeri di Dennis Man, autore di cinque gol nelle ultime cinque partite, che con il rigore trasformato a Lecce ritocca il suo precedente record personale di sei marcature, relativo allo scorso anno. E’ lui il simbolo del Parma che corre e cresce a vista d’occhio nel segno di una continuità mai avuta in passato. Che sia impiegato dall’inizio o, come al Via del Mare, a gara in corso, tutti ormai temono l’esterno rumeno, letteralmente imprendibile in questo inizio scintillante della squadra di Pecchia: ricordate l’ingresso molle, assieme al connazionale Mihaila, nell’andata della semifinale play-off di Cagliari? Bene, questo è tutto un altro Man, decisivo anche ieri da subentrante nella fuga a destra in pieno recupero che ha propiziato l’autorete di Pongracic prima di siglare il penalty del definitivo 4-2, utile a rimpinguare un bottino da attaccante puro. Prossimo obiettivo, a medio-lungo termine, sul piano personale avvicinare e, perchè no, provare a superare i diciannove centri tra FCSB, dove era capocannoniere del campionato rumeno a quota 14, e Parma nel 2020-21 per trascinare i crociati alla conquista della promozione.

Hernan Crespo
I SUOI GOL CONTRIBUIRONO ALLA VITTORIA DELLA COPPA UEFA E DELLA COPPA ITALIA