Il centrocampista brasiliano rientrato dai prestiti tra Genoa e Reggina. “Siamo una squadra forte, c’è tutto per raggiungere la serie A”
Il centrocampista brasiliano Hernani ha parlato in conferenza stampa non nascondendo la sua felicità per il ritorno in maglia crociata dopo aver indossato le maglie di Genoa e Reggina. “A Parma io e la mia famiglia stiamo molto bene, è la città che mi ha aperto le porte per venire nel calcio europeo dopo l’esperienza in Russia. In due anni ho passato momenti belli e meno belli, sono tornato come prima con tanta voglia di fare bene, aiutare i miei compagni e seguire quello che dice il mister. E’ una squadra forte, che ha tanta voglia e tutto il meglio per raggiungere la serie A“.
PECCHIA. “Il mister è stato decisivo dal primo giorno che mi ha chiamato, la società mi ha rivoluto quest’anno e mi fa sicuramente piacere per lavorare bene. Pecchia è uno che lavora tanto, ti prepara bene alla partita fin dagli allenamenti”.
ESTEVEZ. “Sembra che giochiamo insieme da anni, è uno esperto e capisce bene il calcio come altri ragazzi che hanno tantissima qualità. Io ho girato un po’ di più, sto cercando di portare quello che ho imparato in questi anni”.
SERIE B. “E’ un campionato diverso, tosto, difficile, particolare. Dobbiamo fare attenzione ed essere concentrati in ogni partita”.
RUOLO PREDILETTO. “Nell’ultimo anno ho sempre giocato con il sistema dei tre in mediana, ho parlato già assieme al mister che ha le idee chiare. Lavoriamo ogni giorno per migliorare, io sono un mediano poi a due o tre non fa la differenza. Dobbiamo essere pronti e preparati ogni settimana a quello che chiede il mister”.
COMPAGNI. “Si vede la loro evoluzione, sono stato due anni fuori ma è come se non avessi mai lasciato questo club. I ragazzi mi hanno abbracciato subito e fatto sentire bene, questo è lo spirito di squadra bellissimo da sentire. C’è tutto un contesto qua attorno che mi fa stare bene”.
FERALPISALO’. “E’ una squadra tosta, l’ho vista in Coppa Italia ma qui non ci sono squadre deboli. Bisognerà fare attenzione“.