Il tecnico: “Il mercato? Io lavoro con chi ho a disposizione e fino all’1 settembre non so cosa può succedere. È un cantiere aperto per tutti”
A poche ore dalla gara contro il Bari che segna il debutto ufficiale del Parma, l’allenatore crociato, Fabio Pecchia, ha incontrato la stampa per analizzare il match: “Le squadre in questo momento sono un po’ tutte da scoprire, ci sarà qualche cambiamento, qualche giocatore nuovo. Io penso a Bari-Parma, le due squadre hanno qualcosa in comune. Escono da un finale di campionato con delle ferite, noi siamo usciti disarmati da quel finale. Almeno da parte nostra e anche dalla loro, la voglia, l’energia e la rabbia giusta per riprendere dove ci eravamo lasciati”.
Le parole di Pecchia alla vigilia di Bari-Parma
“Le indicazioni della squadra sono molto positive per atteggiamento e voglia, la voglia di stare insieme e di divertirsi giocando un bel calcio – ha detto Pecchia -. La scelte delle partite amichevoli e degli avversari sono state fatte con una logica. Tante situazioni vissute in queste amichevoli le ritroveremo meno, perché abbiamo affrontato squadre di livello che ci hanno messo anche alle corde. Ho delle buone risposte. A Bari troveremo un ambiente che conosciamo, l’allenatore è da qualche anno e c’è una continuità tecnica nella conduzione. Non credo che cambierà la filosofia, forse cambia qualche giocatore, avrà una squadra che ha costruito con alcuni aspetti nuovi. Noi concentrati sul Bari ma soprattutto su noi stessi. Io mi aspetto un atteggiamento simile allo scorso anno, vogliono continuare su una strada di ripartenza con calciatori veloci. Non cambierà l’atteggiamento. Il mercato? Io lavoro con chi ho a disposizione e fino all’1 settembre non so cosa può succedere. È un cantiere aperto per tutti”.