
L’ex centrocampista è stato il primo allenatore del francese allo Châteauroux: “Prima del Parma sul calciatore c’era la Juventus”
Benoit Cauet conosce bene il calcio italiano e conosce pure Ange-Yoan Bonny, il giovane attaccante del Parma di cui si dice un gran bene. Il francese ha lavorato con l’ex centrocampista ai tempi dello Châteauroux, dove Cauet ha cominciato ad allenare. A Brescia, Bonny è uscito dalla nebbia con tutta la sua forza abbinata a una tecnica grezza che va lavorata ma che è di base nella struttura dell’attaccante, autore del 2-0 con il quale il Parma ha chiuso la partita. Un gol che spesso ha trovato in allenamento. Lunedì sera ha tagliato il suo primo traguardo in maglia Parma, ha depositato in rete il pallone prima di allargare le braccia davanti ai tifosi presenti al Rigamonti: come se li volesse abbracciarli tutti. Ed è stato sommerso dai compagni che, con la vittoria di Brescia, hanno ritrovato fiducia per la rincorsa. “Conosco bene Ange – dice Cauet a ParmaToday.it -. E’ stato con me a Châteauroux, sono in contatto con lui e probabilmente lo vedrò in settimana. Sono contento che abbia trovato il gol, adesso deve solo trovare un po’ di continuità. La tecnica non gli manca, vi dico che prima del Parma sul calciatore c’era la Juventus. Ci sarà un motivo se una squadra così forte si muove per un ragazzo così giovane, no?“.
