Il Parma ha l’atteggiamento giusto per la serie B però, nonostante un solo ko, paga i quattro pareggi in otto giornate
Quattro pareggi in otto giornate, a fronte di un solo ko. Solo l’Ascoli ha sommato gli stessi segni “X” del Parma che, come sottolinea l’analisi della Gazzetta di Parma, aveva bisogno di consolidare una mentalità e un atteggiamento adeguati al campionato di serie B. Missione compiuta dal tecnico Pecchia che, però, ora ha il compito di correggere le lacune emerse qua e là all’interno di una rosa non troppo ampia in certi reparti e falcidiata dagli infortuni.
OCCHIO DELLA TIGRE. La sensazione è che alcune volte i crociati non abbiano portato a casa l’intera posta in palio per mancanza di cinismo sotto porta, quell’occhio della tigre che, ad esempio, si era visto ad Ascoli dove Tutino, Inglese e Man avevano sfruttato le tre palle gol chiudendo la partita in netto anticipo. La crescita del Parma passa anche attraverso questi piccoli dettagli per poter valorizzare il percorso intrapreso in estate che, alla luce di numeri e statistiche, merita più dell’attuale settimo posto in classifica.