Romagnoli e Valenti giganteggiano in difesa, Camara entra e dopo pochi secondi sblocca la partita. Mihaila al terzo gol consecutivo
Chichizola 6 – Ordinaria amministrazione, si guadagna la pagnotta togliendo dalla porta l’incornata del neoentrato Gyomber a giochi già virtualmente chiusi.
Delprato 6 – Non avanza praticamente mai ma è bravo e diligente a non concedere niente nè a Sy nè a Valencia.
Romagnoli 7 – Puntuale negli anticipi e nelle chiusure, dà sicurezza all’intero reparto. E solo la traversa gli nega una gioia personale che sarebbe stata meritata.
Valenti 7- Assiste il compagno di reparto che incoccia sul montante alto, stravince il duello con Botheim e non cede di un centimetro fino alla fine. Rinato.
Coulibaly 6 – Bene in fase di spinta, meno in quella di contenimento dove Kechrida gli crea qualche grattacapo. Meglio nella ripresa, esce stremato.
72′ Zagaritis 6 – Entra e blinda la corsia di sinistra in un finale sul velluto.
Estevez 6,5 – Inizio timido ma non si lascia spaventare dalle giocate di Ribery e, come accaduto col Lecce, dimostra di essere sintonizzato appieno con i nuovi compagni di squadra.
Juric 6,5 – Recupera palloni su palloni e prova a mettere ordine in mezzo al campo. L’uscita dal terreno di gioco preoccupa Pecchia che lo ritiene già imprescindibile.
63′ Sohm 6,5 – Coast to coast da applausi a cui manca solo l’esultanza finale negatagli da Sepe però è nel vivo della manovra e appare più sicuro rispetto al passato.
Man 5,5 – Fallisce due buone opportunità, una per tempo, è ancora in ritardo di condizione dopo il lungo infortunio. Ma doveva mettere benzina nelle gambe.
59′ Camara 7 – Impiega pochissimi secondi dal suo ingresso a realizzare la prima rete tra i professionisti. Un tap-in vincente che vale il passaggio del turno poi suggellato da Mihaila.
Bernabè 6,5 – In avvio fatica a trovare la posizione tra le linee ma si rende protagonista di una gran chiusura sul filtrante di Ribery e, soprattutto, propizia il gol di Camara. Manda in porta Benedyczak e si esalta negli spazi.
72′ Bonny 6 – Si piazza sulla trequarti e contribuisce al buonissimo finale dei crociati che in campo aperto mettono in ghiaccio la partita.
Mihaila 7 – Terza rete consecutiva per l’esterno rumeno che al secondo tentativo della serata si conferma implacabile sottoporta. Ci ha preso gusto e sta traendo grossi benefici dalla cura Pecchia.
Inglese 5,5 – L’aggancio al pronti via, che rischia di beffare l’amico Sepe, è solo un’illusione, si eclissa con il passare dei minuti anche se, ad onor del vero, riceve pochi palloni giocabili.
59’ Benedyczak 6 – Entra nell’azione del gol e fallisce il raddoppio. Ma, complessivamente, fa meglio di chi lo ha preceduto.
Pecchia 7 – Ha trasformato in un mese la mentalità del Parma che ora corre, pressa, difende bene ed è diventata una squadra battagliera. Sbanca l’Arechi senza il Mudo rimasto in panchina, vede i suoi crescere in maniera esponenziale alla distanza e azzecca i cambi. Davvero difficile chiedergli di più fino a questo momento in attesa dei primi punti in palio in campionato.