Il Parma ha invitato il giovane portiere per la partita contro il Como
Quella di oggi, terminata con la vittoria dei crociati contro il Como per 4-3, è stata una giornata dalle emozioni forti non solo sul campo. Sugli spalti, infatti, seduto e avvolto nella sua bandiera dell’Ucraina, c’era Vlad, 12 anni, al fianco di sua madre Nadiia e dalla sorellina Anastasiia. Con loro anche la nonna di Vlad, Mariya, che vive a Roma da diversi anni: proprio da lei Vlad, Nadija e Anastasia si sono rifugiati dopo la fuga da Leopoli (Ucraina) e da ciò che da diverse settimane sta accadendo nella loro patria.
Vlad, tra le sue passioni, ha quella per il calcio. È un giovane portiere, e da quando è arrivato in Italia è stato “adottato” immediatamente dalla Scuola Calcio San Paolo Ostiense. Del resto, in un campo di calcio, ogni barriera smette di avere significato, anche quella linguistica. In una recente intervista, Vlad aveva detto di avere un idolo speciale: Gianluigi Buffon. Il Capitano del Parma Calcio 1913 e tutto il Club Crociato, dopo aver letto le sue parole, non ci hanno pensato due volte e hanno voluto regalare un’emozione a lui e a tutta la sua famiglia, invitando tutti alla partita che si è giocata oggi al Tardini. Prima del match, all’interno del Museo Crociato “Ernesto Ceresini”, Vlad ha potuto incontrare personalmente il suo idolo, in un momento pregno di emozione. Gigi l’ha voluto incontrare e abbracciare, portando in dote una sua maglia autografata e prestandosi con estrema disponibilità alle foto di rito. Non solo Buffon: anche il Presidente Kyle Krause ha voluto incontrare personalmente la famiglia e regalare loro una sciarpa del Parma Calcio 1913 e una piccola mascotte crociata per la sorellina di Vlad.
Nell’emozione che si percepiva negli occhi di tutti, c’erano mille significati, in quello che è stato uno dei più bei gol della giornata.