Il rigore di Lucarelli nella semifinale play-off di Lega Pro ma anche la rovesciata di Calaiò e la tripletta di Nocciolini nei precedenti con i ramarri
Correva la stagione 2016/17 e quella tra Pordenone e Parma, di fronte due volte in campionato e una ai play-off, diventò subito una sfida infinita e mai banale in Lega Pro. Emozioni a raffica fin dal primo precedente del 17 settembre 2016 in terra friulana: la doppietta di Arma illude i suoi rimontati e superati dal tris dello scatenato Nocciolini prima del sigillo finale di Calaiò. L’Arciere si ripeterà in maniera decisamente più spettacolare il 5 febbraio 2017 nella gara di ritorno al Tardini, quando con una rovesciata al 91′ completò il sorpasso dopo il provvisorio pareggio di Munari allo scadere. Da 1-2 a 3-2 negli ultimissimi minuti che sarà solo l’antipasto di quanto accadrà pochi mesi più tardi, il 13 giugno 2017, nella semifinale play-off di Firenze.
IL RIGORE DEL CAPITANO. Al gol di Scaglia nel primo tempo risponde Marchi a dieci minuti dalla fine poi tanta sofferenza ai supplementari fino all’episodio contestato dai neroverdi al 120′ (Buratto si lancia addosso a Frattali e invoca a gran voce un rigore inesistente). Si va ai rigori e qui Frattali si traveste da Superman: ipnotizza Misuraca e De Agostini e lascia a capitan Lucarelli l’onore e l’onere di siglare il rigore che vale la finalissima poi vinta contro l’Alessandria. Quattro anni dopo il nuovo deja-vu stavolta in serie B a Lignano Sabbiadoro e chissà che la saga non possa continuare.