In un’intervista esclusiva alla Gazzetta di Parma il presidente crociato si mostra ottimista. “Dobbiamo essere uniti ma obiettivo alla portata”
In un’intervista esclusiva rilasciata alla Gazzetta di Parma il presidente del Parma, Kyle Krause, si mostra ottimista sulle chances della sua squadra di rimanere in serie A. “Io credo nella salvezza. Ci credo sinceramente. Ci credo perchè stiamo giocando un buon calcio. Ci credo anche perchè se abbiamo solo 19 punti è anche perchè siamo stati sfortunati, in tante occasioni. Basta vedere come sono finite certe partite. Dico che abbiamo una buona probabilità, se penso ai giocatori della rosa e al tipo di gioco. Ci credo davvero“.
PROBLEMI. “Penso sia stato un insieme di cose: il problema più grande è stato l’incapacità di sfruttare le occasioni da gol create, però anche la sfortuna ha avuto un bel peso. Senza contare i cambiamenti che ci sono stati: il passaggio dal gioco di Liverani a quello di D’Aversa, che ha cambiato il modulo. Adesso, obiettivamente, stiamo giocando un buon calcio. L’importante è imparare da tutte le esperienze, anche dagli errori“.
ARMA VINCENTE. “L’unità d’intenti. Di tutti. I giocatori, lo staff tecnico, i dirigenti, i tifosi, ovviamente con il pieno supporto del sottoscritto. E anche i giornalisti che seguono il Parma. Dobbiamo essere tutti uniti per raggiungere l’obiettivo della salvezza. E’ un obiettivo non facile ma alla nostra portata. Giocando bene e impegnandoci al massimo dal primo all’ultimo minuto, sempre, ce la possiamo fare“.
INIZIO DIFFICILE. “Non mi sarei proprio aspettato di trovarmi in questa situazione, di avere solo 19 punti. Ma sono anche consapevole che nel calcio può accadere, puoi correre questi rischi. E’ importante essere pronti ad affrontare qualsiasi situazione, e noi lo siamo. Una cosa è certa: quando ho acquistato la società speravo di trovarmi in una situazione migliore, ma allo stesso tempo continuo a essere il proprietario fiero e orgoglioso di questo Parma. E intendo rimanerlo per le generazioni future. Questo è un progetto a lungo termine per me e per la mia famiglia. Nonostante i problemi che stiamo affrontando continuo a pensare che questa sia un’opportunità fantastica. L’entusiasmo che ho oggi è senz’altro superiore a quello che avevo quando ho acquistato la società“.