Gli infortuni di Pezzella, Gagliolo e Laurini riducono al minimo le scelte di Liverani sulla corsia mancina. Iacoponi e Valenti le alternative
Dall’abbondanza all’emergenza, seppur circoscritta a un solo ruolo specifico, nel giro di una settimana. E’ lo strano destino di mister Liverani che per la partita casalinga di domenica col Benevento dovrà cambiare ancora una volta il terzino sinistro. Quasi una maledizione quella che da dieci giorni sta colpendo chi occupa la corsia mancina. A Roma Pezzella, che si era ritagliato uno spazio importante in quest’avvio di stagione, ha alzato bandiera bianca a causa di una lesione di secondo grado alla giunzione miotendinea del bicipite femorale sinistro. Più lievi gli infortuni di Genova occorsi a Gagliolo (lesione di primo grado del bicipite femorale sinistro) e al suo sostituto Laurini (lesione di primo grado al polpaccio destro), ma sufficienti a far saltare a entrambi il prossimo match del Tardini.
FAVOLA. La soluzione più naturale sarebbe quella di Giacomo Ricci, unico superstite dalla rinascita tra i dilettanti, che però non ha mai giocato neppure un minuto in serie A. Le esperienze in prestito tra Pro Piacenza, Carrarese e Juve Stabia gli hanno permesso di scendere in campo con continuità nelle ultime tre stagioni e di guadagnarsi un posto nella rosa del Parma, che dopo le panchine nelle prime tre giornate lo aveva escluso dalla lista Over salvo poi reinserirlo alla vigilia della trasferta di Marassi al posto di Sprocati per ovviare allo stop di Pezzella. Non si tratterebbe dell’esordio assoluto in stagione perchè si è già disimpegnato da titolare nelle due uscite di Coppa Italia con Pescara e Cosenza.
ALTERNATIVE. L’alternativa più credibile potrebbe essere Iacoponi, schierato a sinistra in due dei momenti più emozionanti della scalata del Parma: la finale play-off di Lega Pro a Firenze contro l’Alessandria e l’ultima giornata in serie B a La Spezia. Un’ipotesi da non escludere in emergenza, che finora ha sempre portato bene, ma è anche vero che le indisponibilità di Laurini e Grassi e le difficoltà palesate da Busi, in chiaro affanno lunedì dinanzi alle folate di Luca Pellegrini, lo dirotterebbero a destra dove si trova più a suo agio e ha maggior dimestichezza. Più difficile immaginare l’adattamento del neoacquisto Valenti, che può sfruttare il piede mancino ma, in pratica, così come Ricci, non ha ancora debuttato nel massimo campionato italiano. Farlo fuori ruolo e in una partita così delicata non è il massimo.
VOLATA A DUE. Ecco perchè, a meno di improbabili adattamenti dei centrocampisti (a maggior ragione se Cyprien e Sohm non dovessero recuperare), si preannuncia una volata a due tra Ricci e Iacoponi, che, in caso di bocciatura per Busi, potrebbero essere i prescelti sulle due fasce.
