
Il designare arbitrale torna sull’episodio che ha infiammato il post Inter-Parma, scatenando l’ira della dirigenza nerazzurra
Non si spengono le polemiche intorno all’arbitraggio di Inter-Parma. O meglio, a cercare di ricomporre la querelle è il designatore designatore arbitrale, Nicola Rizzoli, che ha voluto dare la sua (autorevole) opinione in merito al contatto Balogh-Perisic non ravvisato da Piccinini e che per molti era calcio di rigore.
Contatto Balogh-Perisic: per Rizzoli era rigore
“L’intervento di Balogh su Perisic è un rigore che oggettivamente è da punire. E in questo caso il Var sarebbe dovuto intervenire – ha detto Rizzoli ai microfoni di Sky -. Il Var deve andare in cerca delle situazioni oggettive. E qui di oggettivo c’è la dinamica e il braccio che è al di sopra delle spalle, che quindi impedisce al giocatore di saltare“. Rizzoli replica anche alle parole stizzite nel post gara di Giuseppe Marotta: “Ricordo a Marotta, forse non ne era informato, che da quest’anno abbiamo inserito la figura di Gianluca Rocchi, con il compito di mediare tra gli arbitri e le squadre. È stato alla Sampdoria, alla Lazio, in diverse squadre di B e ora andrà al Milan. So che la Lega ha mandato un fax a tutte le società per ufficializzare il ruolo. Quanto all’Inter, Rocchi aveva parlato con Ausilio per andare a parlare anche lì, poi fra tamponi e cose varie non si sono messi d’accordo“.
