Dovrà essere pianificato “un numero congruo” di varchi per l’accesso al pubblico, evitando assembramenti per il controllo di temperatura e biglietti
Stadi aperti domenica per la prima di campionato in serie A. E via libera anche agli spettatori della Formula 1 all’autodromo di Imola per il Gran Premio di fine ottobre. La Regione Emilia-Romagna, con un’ordinanza firmata dal governatore Stefano Bonaccini, ha concesso la deroga al numero massimo di spettatori previsti per gli eventi sportivi di portata nazionale e internazionale. Il pubblico dunque sugli spalti di Parma e Reggio Emilia per le partite di Serie A dei gialloblu e del Sassuolo in programma dopodomani, domenica 20 settembre, fino a un massimo di mille persone.
La deroga per gli stadi di Parma e Reggio Emilia sarà concessa “a condizione che sia garantita dai gestori la vigilanza necessaria a evitare assembramenti durante l’ingresso, il deflusso e la permanenza del pubblico nel posto assegnato e in relazione all’utilizzo dei servizi igienici, nonché al rispetto del distanziamento interpersonale… In particolare, sarà vietato assistere alle partite in piedi e introdurre nello stadio striscioni, bandiere e altro materiale. E’ vietata anche qualsiasi forma di contatto fra giocatori e spettatori alla fine del match. Dovrà essere pianificato “un numero congruo” di varchi per l’accesso al pubblico, evitando assembramenti per il controllo di temperatura e biglietti. L’uscita invece dovrà essere scaglionata e gestita con vigilanza e steward. I biglietti potranno essere venduti solo online e in prevendita, le biglietterie dovranno essere chiuse il giorno della partita. Gli organizzatori dovranno conservare per almeno 14 giorni copia degli elenchi nominativi di coloro che hanno acquistato i biglietti, rendendoli disponibili su richiesta alle strutture sanitarie in caso di necessita’ di svolgere attivita’ di contact-tracing.