L’ex fantasista crociato: “Squadra solida, concreta e ben organizzata. Sento Brolin, Sensini e Mussi, recentemente abbiamo anche giocato con Benarrivo e Apolloni”
In un’intervista esclusiva concessa a ParmaToday.it, Gianfranco Zola commenta la situazione relativa al coronavirus e fa un accenno al calcio giocato. “Mi dispiace molto per Parma, è una città a cui sono legatissimo. Ne è venuta fuori altre volte quando pure se l’è vista brutta, lo farà ancora con la solita dignità che distingue i parmigiani e ritornerà ad essere fiorente e a risplendere come una delle città migliori d’Italia. La squadra? Sta facendo bene, è solida, concreta e ben organizzata. Sono veramente sorpreso ed è una sorpresa piacevole perché a Parma so quanto il calcio sia importante e quanto conti per la gente la propria squadra. Dei miei ex compagni sento Brolin, Sensini e Mussi, recentemente abbiamo anche giocato con Benarrivo e Apolloni. Chiaramente prima del lockdown. Siamo molto legati come eravamo all’ora. Non ci sentiamo ogni giorno, è vero, ma il rapporto è rimasto molto forte, come lo era dentro e fuori dal campo ai tempi. Ogni volta che ci sentiamo è naturale che si parli di sport e di calcio, ma soprattutto di come stanno le nostre famiglie. Quello che conta è che con il passare degli anni il legame resti intatto”.