Torna il campionato e il Parma ha bisogno di punti per chiudere il discorso salvezza. Una mano potrebbe arrivare anche dalle concorrenti

Parma, Frosinone e Parma. Tre delle dieci tappe che la squadra di Roberto D’Aversa dovrà dimostrare di saper superare per arrivare indenne – e il prima possibile – al traguardo. A questo punto del campionato bisogna pensare a sé stessi, e va bene, ma anche cercare di valutare le prestazioni degli altri e chiedere una mano al calendario, soprattutto in una giornata come questa.

La classifica vorrebbe il Parma fuori dalla lotta salvezza, ma non ditelo a D’Aversa che in queste due settimane senza partite si è concentrato – e si concentrerà – a pesare le teste de giocatori che sembrano rilassate. Sentirsi al sicuro non è mai una buona cosa, uno dei concetti su cui avrebbe battuto Bob nel quartier generale di Collecchio, chiuso al pubblico per via di lavori sui campi (come ha svelato in esclusiva a ForzaParma Stefano Perrone, direttore operativo).

L’altro cavallo di battaglia sul quale ha insistito D’Aversa è stato il saper ritrovare compattezza, che in periodi delicati come questi consente di salvarsi la pelle ed evita imbarcate. Come quelle di Roma, tanto per intenderci. Il rientro di Scozzarella e la speranza di riavere Barillà – la cui condizione è da valutare – rappresentano per D’Aversa le prerogative per riattivarsi in maniera decisa e affrontare al meglio una settimana cruciale dove il Parma si giocherà moltissimo.

Anche sugli altri campi: le dirette concorrenti saranno una di fronte all’altra, impegnate a togliersi punti a vicenda e il Parma potrà guadagnarci molto. Il Genoa sarà ospite dell’Udinese, il Bologna se la deve vedere con il Sassuolo e il Frosinone ospita la Spal. L’Empoli andrà a testare le motivazioni di una Juve che pensa alla Champions ma che può essere comunque arbitro dell’incontro salvezza.