L’arbitro di Nichelino ricorda a Sky Sport la surreale partita dell’8 marzo 2020. “C’era un po’ di scoramento, sapevamo sarebbe stata l’ultima”
L’arbitro di Nichelino, Luca Pairetto, è intervenuto a Sky Sport per ricordare quanto avvenuto un anno fa in Parma–Spal, sospesa a pochi istanti dal calcio d’inizio e poi giocata in un clima surreale. “Sono entrato nello spogliatoio delle due squadre per fare un appello da uomini di sport e per cercare di dare una bella immagine di noi stessi perchè erano le prime partite senza pubblico. Ci siamo preparati come al solito, al momento di scendere in campo mi ricordo nitidamente che al terzo gradino delle scale degli spogliatoi arrivò il ds del Parma, Daniele Faggiano, col telefono in mano molto trafelato dicendomi “guarda Pairetto, ho al telefono il capo dell’Area Competizioni della Lega, Butti, che mi dice di attendere e di non scendere in campo subito”. Siamo dovuti rientrare un po’ sorpresi negli spogliatoi in attesa di comunicazioni”.
SCORAMENTO. “Con il passare dei minuti la sensazione sia nostra come team arbitrale che delle squadre era che si andasse verso una nuova sospensione e un nuovo rinvio della partita, c’era un po’ di scoramento perchè alla fine ci rendevamo conto tutti che era qualcosa di più grande di noi che ci stava travolgendo. La Spal non era molto convinta di voler rientrare in campo presi da una sensazione di naturale scoramento poi guardandoci negli occhi da uomini di sport abbiamo fatto il nostro dovere e quello che era giusto fare in quel momento seguendo quanto le istituzioni del calcio ci indicavano. Abbiamo giocato la nostra partita sapendo che con ogni probabilità sarebbe stata l’ultima“.