Rimandate al mittente le richieste dei club: fondo straordinario per arginare le gravi perdite subite durante il coronavirus e il via libera per sponsorizzazioni con società di betting
Il mondo del calcio si sente lasciato solo. L’incontro in programma per tra la Figc e il Governo non ha portato ai risultati sperati e così il pallone deve fare. conti con un’emergenza economica che si fa sempre più grave a ogni settimana che passa. Le richieste del calco erano essenzialmente due: un fondo straordinario per arginare le gravi perdite subite e il via libera per sponsorizzazioni con società di betting (diffusissime all’estero), ma il primo incontro non ha prodotto i risultati sperati.
Anzi. Il decreto legge dell’8 aprile pubblicato ieri sulla Gazzetta Ufficiale contiene delle piccole norme per le società dilettantistiche e poco altro. Di provvedimenti specifici e in grado di cambiare le cose non c’è traccia. certo, il paese Italia sta attraversando problemi gravi, ma va ricordato che l’industria del calco è tra deprime per fatturato eppure, in questo momento, i club si sentono soli e costretti a fronteggiar perdite che andranno dai 300 ai 500 milioni di euro.