Il presidente della Figc Gravina ha inviato la richiesta al governo per aprire un paracadute in favore delle realtà più sofferenti del sistema
Un fondo “salva calcio” che dovrebbe consentire di aprire un paracadute per le realtà più sofferenti del sistema pallone. E’ una delle proposte che la Figc ha inviato nei giorni scorsi al governo e che il presidente Gravina avrebbe già studiato nei dettagli. “Non possiamo chiedere soldi al governo perchè sappiamo benissimo che ci sono altre priorità in questo momento. Chiediamo però la costituzione del fondo con nostre risorse e altre che devono derivare dalle scommesse“.
1% DELLE SCOMMESSE. “C’è una risoluzione dell’Unione Europea che dice che il diritto d’autore sulle scommesse va tutelato. La Francia già applica l’1 per cento e la stessa cosa sta chiedendo l’Nba“. Nel 2019, in condizioni normali, l’1% del monte giocate significherebbe 104 milioni di euro visto che il settore calcio aveva raccolto 10,4 miliardi in totale. Ma è lecito aspettarsi un drastico calo nel 2020, in assenza di competizioni.