Il tecnico che ha cambiato il calcio con il Milan degli invincibili. “De Zerbi è diverso, pensa che il calcio sia dominio, ma sono bravi entrambi”
“E’ sempre un piacere tornare a Parma, amo questa città, l’ho amata e la amo ancora. Mi ha dato tanto“. Arrigo Sacchi è tornato in città per presentare alla Feltrinelli di Via Farini il suo ultimo libro, ‘La coppa degli immortali’ che vede la celebrazione del grande Milan a trent’anni di distanza dalla vittoria della Coppa Campioni del 1989. L’occasione per parlare del Parma è ghiotta: “In città c’è grande civiltà e grande educazione, ho sempre detto che se una commissione straniera dovesse votare sul grado di cività della gente in Italia io la porterei a Parma. E’ ancora presto ragazzi, vogliamo sempre arrivare al dunque ma se pensiamo così non arriveremo mai. D’Aversa è un bravo allenatore, che allena in modo tradizionale, l’altro no, l’altro è diverso, pensa che il calcio sia dominio, sono diversi, bravi ma diversi”.