L’ex esterno del Parma non nasconde il suo desiderio. “Ora il campionato cadetto è molto più competitivo rispetto a qualche anno fa”
L’ex centrocampista del Parma, Ezequiel Schelotto, ora in forza al Racing Avellaneda in Argentina, non nasconde ai microfoni di “Here we go” l’ambizione di tornare a giocare in Italia. “L’Italia mi ha accolto a braccia aperte sin dal primo giorno, ho passato tanti anni bellissimi e vissuto tante soddisfazioni, sia fuori che dentro il campo. Vorrei tornare a giocare in Italia, lì ho la mia casa e la mia famiglia. Ho voglia di avere una società e un allenatore che abbiano la mia stessa mentalità, che è quella di vincere sempre, anche in allenamento. Il mercato è appena iniziato, non mi dispiacerebbe giocare neanche in B, è un campionato che ho già vinto a Cesena. Vedremo. Tutti mi conoscono in Italia, ho giocato con grandi squadre, grandi giocatori, grandi allenatori. Vorrei un’opportunità, un progetto ambizioso. Sto molto bene fisicamente e mentalmente, molti giocatori giocano anche a 40 anni, un po’ come Ibra. Io sono sempre lo stesso ragazzo di quindici anni fa“.
SERIE B. “Credo che quest’anno la serie B sia molto più competitiva rispetto a qualche anno fa. Sono retrocesse due squadre importanti come Cagliari e Genoa, ma poi ci sono anche il Bari, il Palermo, il Venezia, il Pisa. Insomma, ci sono molte squadre che secondo me possono lottare per la promozione. Oggi la B sembra la serie A“.