La Gazzetta dello Sport elogia il Cosenza e bacchetta Man: “Ha fallito clamorosamente il gol calciando sulla traversa”
“Frena il Parma al Tardini, alla faccia di chi pensa che la promozione sia una questione già archiviata. E va pure bene ai ragazzi di Pecchia, perché il Cosenza per larghi tratti è superiore, gioca meglio, crea occasioni, spaventa non poco la capolista e proprio al tramonto della gara, in pieno recupero, Tutino inciampa sul pallone quando è solo davanti alla porta e sarebbe stato il gol della vittoria per i calabresi. Vero che il Parma è stato in inferiorità numerica nel finale (espulso Balogh al 29′ del secondo tempo), vero che mancavano pezzi da novanta come Bernabè, Sohm ed Estevez (i primi due infortunati, il secondo squalificato), ma è altrettanto vero che nello sviluppo della manovra si nota un certo appannamento.
Dopo il vantaggio di Cyprien (gran botta da fuori area al minuto 2), gli emiliani non sono più riusciti a costruire azioni pericolose nel corso del primo tempo. Colpa, forse, dell’azzardato 4-2-4? Può darsi. Ma, più che di una faccenda tattica, qui si tratta di una flessione di certi elementi-chiave: Man su tutti. Il gol che il romeno ha fallito clamorosamente, calciando sulla traversa, al 35′ della ripresa, è lo specchio di un periodo non brillantissimo per il gioiellino di Pecchia: da quella posizione era più facile segnare che sbagliare”.
Fonte: La Gazzetta di Parma