L’allenatore del Parma in conferenza stampa: “Le sconfitte bruciano e sono sempre brutte ma spesso danno indicazioni. Abbiamo fatto cose buone, dobbiamo ripartire da quelle”
Riprendere il cammino: tutti insieme. È lo slogan di Fabio Pecchia che contro il Como vuole ritrovare la squadra propositiva che nelle ultime 16 partite casalinghe di Serie B non ha mai subito più di un gol. Si riparte dal Tardini, dove i crociati hanno costruito gran parte del loro primato. Tra le squadre di vertice, il Parma è l’unica a non aver perso in casa lasciando per strada solamente due punti. Al di là dei numeri, Pecchia vorrà vedere il solito atteggiamento e la solita compattezza che ha contraddistinto il cammino dei suoi sino a qui. “La squadra sta bene, stanno tutti bene – spiega in conferenza -. Estevez ha ripreso con la squadra, Camara è con il gruppo, ha fatto sette o otto giorni di buon lavoro con noi. Man e Mihaila sono tornati e sono in buone condizioni fisiche. Cyprien? È un giocatore del Parma, lo sto valutando, sta lavorando con noi da qualche giorno, sta dentro il gruppo. Così come Charpentier. È stata una settimana un po’ più corta rispetto alle altre. Osorio, per esempio non l’ho ancora visto. Per la scelta dei centrali aspetterò domani mattina, davanti a un caffè: chi ha l’occhio più sveglio giocherà“, riferendosi soprattutto al venezuelano impegnato in volo transatlantico.
Venezia è alle spalle, ormai. Ma non è tutto da buttare quello che è successo in Laguna: “Le partite bisogna tenersele tutte strette – spiega Pecchia – le sconfitte bruciano e sono sempre brutte ma spesso danno indicazioni. Abbiamo fatto cose buone, dobbiamo ripartire da quelle. Domani si apre un ciclo di 5 partite in più o meno una ventina di giorni e bisogna ripartire curando i dettagli. Può essere una forma di allenamento perché vivere dentro con partite ravvicinate ti fa stare vivo. Il Como ha iniziato la stagione con una linea a quattro, poi ha cambiato modulo, davanti hanno abilità tecnica e velocità, esperienza in mezzo al campo. Chiaro che molto dipenderà dalla presenza o meno di Cutrone o Cerri“.