La Gazzetta di Parma dedica un ampio approfondimento alla crescita esponenziale di Simon Sohm, che negli ultimi mesi è diventato sempre più un punto fermo nello scacchiere di Pecchia. Il centrocampista svizzero non aveva convinto nel suo primo anno in Italia, culminato con la retrocessione in serie B, in quanto appariva leto, tecnicamente non sempre pulito e la situazione non era migliorata nemmeno nella stagione successiva, a causa anche di equivoci tattici e dell’esperimento poco felice di Maresca di provarlo come terzino destro che in fase di possesso si trasforma in mediano o mezzala. Ma l’allenatore di Formia, dopo averlo studiato per alcuni mesi, ritaglia per lui, nel finale dello scorso campionato, una posizione inedita di trequartista, che si distingue in entrambe le fasi alternando pressing e inserimenti: è la svolta sancita dal gol di Cagliari nell’andata della semifinale play-off. Un filo conduttore che non si spezza nemmeno dall’estate in avanti, perchè finora il classe 2001, titolare in nove partite sulle dieci totali, sta inanellando buonissime prestazioni, condite da quattro assist stagionali.
