L’ex portiere detiene il record di scudetti vinti (10) ma non ha mai alzato una Champions. Oggi è in Nazionale:”Mi sono infortunato per una banalità”
A poche settimane dall’addio al calcio, per Gigi Buffon si sono spalancate le porte di Coverciano. È nei quadri azzurri, comincerà questo nuovo corso con Spalletti. L’ex numero uno del Parma ha parlato con La Gazzetta dello Sport. In una lunga intervista ha fatto chiarezza sul campionato che verrà, indicando tra le favorite Napoli, Milan, Inter. Sarà il primo campionato, dopo 28 anni, senza Gigi. “Nessun rimpianto – spiega a La Gazzetta dello Sport –. Sono fatto così: quando prendo una decisione, magari anche figlia delle emozioni, vado fino in fondo. Io ho detto basta dopo il primo tempo della semifinale d’andata dei playoff Cagliari-Parma. Mi ero preparato al meglio per quella sfida e poi, per una banalità, mi sono infortunato. La vita mi stava mandando un segnale chiaro, era arrivato il momento di smettere. Così ho fatto. Ripeto: senza rimpianti e con tanta felicità per ciò che ho fatto in carriera e per quanto mi è stato restituito come affetti e di successi“.