L’attaccante crociato parla della sua esperienza a Parma e della sua posizione in campo, oltre al rapporto con i compagni

“Prima giocavo come punta centrale, adesso il mister mi ha spostato sulla fascia sinistra. Per abituarmi alla nuova posizione mi è servito un po’ di tempo, ma adesso sento la fiducia dei miei compagni. Qualche settimana ho avuto qualche problema al ginocchio, il cui infortunio mi impediva di allenarmi a pieno regime. Sento un miglioramento significativo”. A parlare è Adrian Benedyczak, l’attaccante del Parma ha rilasciato una lunga intervista al media polacco ‘Sport’.

La punta torna sul suo esordio in Italia, Parma-Lecce di Coppa Italia, 15 agosto 2021: “Si, è stato difficile all’inizio, soprattutto per il caldo: qui si gioca nel pomeriggio sotto al sole, io non ero abituato. Contro il Lecce c’erano circa 35 gradi… dopo il primo quarto d’ora pensavo di morire. Il mio corpo non era allenato per disputare una partita in quelle condizioni” spiega.

Inevitabile il paragone tra il massimo campionato polacco e la Serie B: “Paragonarli è difficile. Ci sono grandi squadre come Bari, Genoa, Cagliari, Frosinone e Parma che potrebbero far bene anche in Serie A. In fondo alla classifica ci sono le squadre che puntano principalmente su una difesa di ferro. È un campionato difficile per un attaccante, quello si”.