
La maggioranza si è dimostrata compatta nel voler portare avanti il progetto legato alla ristrutturazione dell’impianto
La mozione della maggioranza sullo stadio Tardini è stata approvata in Consiglio comunale: 21 favorevoli, 2 contrari e 8 astenuti. Al sì della maggioranza, compatta nel voler portare avanti il progetto legato alla ristrutturazione dello stadio Tardini, si è aggiunto quello della consigliera Brandini di Azione, espressione della minoranza che ha dato fiducia alla Giunta.
LE PAROLE DEL SINDACO GUERRA. “Il tema del Tardini è un tema di mandato e affonda le radici nella campagna elettorale. Il progetto precedente, l’Astronave per intenderci, non ci convinceva. Era importante segnalare alla società Parma Calcio che bisognava tornare sul progetto. Perché c’erano delle perplessità legate alla sostenibilità e alla viabilità. Ho inviato la lettera al Parma Calcio immediatamente dove dicevo che bisognava rivedere il progetto. Il secondo percorso era relativo al discorso partecipativo. Sarebbe dovuto emergere il sentimento della città, bisognava costruire incontri dove sarebbe venuto fuori il punto di vista dei cittadini. Ne è uscita una relazione pubblica, servita alla maggioranza per far evincere alcune questioni che alimentassero il nostro dibattito. È seguita una mia seconda lettera al Parma che ha identificato quattro interventi relativi al progetto, che entrano nella mozione ancora più corposa. Ma non per perdere tempo e non decidere. Oggi il comune di Parma non spende un euro a livello di gestione, questo fa bene alle casse del comune. Ma il Tardini è uno stadio che ha bisogno di essere rivisitato. Abbiamo la convinzione che si possa arrivare a un progetto riqualificante della struttura, del quartiere e della città“.
