Il direttore sportivo del Parma Calcio femminile è fiducioso. “La proprietà è vicina a noi, c’è un progetto a lungo termine”
Il direttore sportivo del Parma Calcio femminile, Domenico Aurelio, ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta di Parma dopo il ritiro di Pejo e alla vigilia della prima storica avventura in serie A. “Siamo quasi al completo: manca un ultimo tassello che dovrebbe essere annunciato nei prossimi giorni. Sarà una giocatrice che si inserirà nel reparto difensivo. Sono convinto che sia stato fatto il massimo. Ci siamo mossi a giugno, quando le altre squadre avevano già programmato la nuova stagione“.
ULDERICI. “La sua presenza è stata la condizione indispensabile per accettare di venire in Emilia. Il primo nome che ho chiesto al presidente è stato il suo. Sono sicuro che sia la persona più adatta per questo progetto e per queste ragazze“.
KRAUSE. “La presenza di una proprietà americana è fondamentale. E ho avvertito chiaramente una crescita di appeal nei nostri confronti dopo la conferenza stampa di Krause. Le calciatrici hanno avuto un motivo in più per venire a Parma: non sono abituate ad avere una proprietà così vicina. Proprio come per la squadra maschile“.
ROSA. “Quest’anno la serie A è salita di livello. A Parma volevamo ragazze giovani ma con esperienza. E soprattutto con forti motivazioni. Stiamo mettendo le basi per un futuro importante ma bisogna muoversi con step graduali“.
OBIETTIVI. “Il mantenimento della categoria. Sappiamo tutti però che il nostro presidente è una persona ambiziosa. Il progetto è a lungo termine. Speriamo poi con i risultati e il gioco di attirare l’attenzione del territorio“.