Dubbi sulla sostenibilità del progetto: “Un progetto fuori contesto, al di là dell’aspetto estetico, di cui la città deve discutere apertamente”
“Un’operazione non sostenibile che stravolge la natura dello stadio Tardini in una zona di assoluto pregio della città. Un progetto fuori contesto, al di là dell’aspetto estetico, di cui la città deve discutere apertamente“. Come riporta parma.repubblica.it, i consiglieri comunali Roberta Roberti, gruppo misto, e Giuseppe Massari, di Parma protagonista, ripropongono vecchi dubbi e pongono nuove riflessioni sul progetto di riqualificazione dell’impianto dopo le ultime dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dal presidente della società Parma Calcio 1913, Kyle Krause, insieme al sindaco Federico Pizzarotti e al vicesindaco Marco Bosi.
Spunta infatti un documento di 22 pagine redatto dalla società esterna, la Iniziativa Cube Srl, incaricata di valutare il progetto. Una valutazione che sarebbe stata “omessa nel verbale della conferenza dei servizi messo a disposizione dei consiglieri comunali prima della votazione della delibera che proponeva il pubblico interesse sull’opera. È stato un gesto gravissimo. Erano atti necessari prima di votare – dichiara Roberti -. Ho fatto richiesta di accesso agli atti pubblici, ma solo dopo mesi e con insistenza sono riuscita ad averli integralmente”, si legge parma.repubblica.it.