La Nazionale regala un po’ di spensieratezza, ma quanti assembramenti
L’azzurro di Wembley è così abbagliante che ha accecato anche Parma, irradiata dalla gloria dell’Italia che a casa della Regina Elisabetta ha fatto scacco matto, ai rigori. Decisivo Donnarumma, su Sancho e Saka, dopo i 120’ conclusi sull’1-1 firmato dal vantaggio lampo di Shaw e dal pari di Bonucci. Una grande Italia che soffre, domina e vince, riscattando in parte i 18 mesi di oblio passati a causa del Covid.
Per una notte, Parma si dimentica della pandemia e si riversa nelle strade, nei vicoli, sui carri, si avvolge nelle bandiere. Piazza Garibaldi è intrisa di sentimento, di gioia, di liberazione. Ok, loro avranno pure inventato il calcio, ma la coppa torna a Roma dopo 52 anni. Spariscono di colpo timori per il covid e le mascherine, con qualche assembramento di troppo. Prevale la festa, non il buon senso. Nel segno dell’Italia.