Il direttore tecnico: “Ho ottime sensazioni. La città è carina, il club ha una storia fantastica. Buffon, acquisto incredibile. All’inizio pensavo fosse un sogno”
“Il progetto della famiglia Krause è fantastico, noi ragioniamo allo stesso modo“. Il direttore tecnico del Parma, Javier Ribalta, è intervenuto a “Here we go”, podcast condotto da Fabrizio Romano, giornalista di SkySport molto vicino al presidente Kyle Krause, che ha condotto assieme a Monica Bertini anche l’evento di presentazione di Gigi Buffon. E’ stata l’occasione per parlare un po’ di mercato, obiettivi e di Gigi Buffon, l’acquisto con più impatto mediatico per il nuovo Parma. “E’ stato incredibile, è stato il miglior acquisto che potessimo fare – spiega Ribalta -. Gigi è una leggenda, un giocatore speciale. Assieme al presidente, voleva che si concludesse la trattativa e il nostro lavoro è stato solo quello di finalizzare il tutto. Ad essere onesti, all’inizio sembrava un sogno, ne abbiamo parlato come se non fosse qualcosa che potesse diventare reale. Poi con il passare dei giorni se ne è parlato sempre di più finché non abbiamo detto ‘ok, dobbiamo provarci’. La prima volta ci ha detto ‘Ho bisogno di un paio di settimane, ho bisogna di fare una vacanza e pensare a cosa voglio fare. Poi ne parleremo ma se nel frattempo se volete comprare un portiere fatelo pure’. Quando ho visto le pretendenti non pensavo di portarlo a Parma. Ma poi c’è stata la componente emozionale e il fatto che Gigi voleva giocare. I campioni come lui hanno una mentalità vincente e fanno lavorare lo spogliatoio nel modo giusto, sono un esempio e tutti li ammirano. Gigi ci porterà questo, anche se dice che vuole essere solo uno del gruppo, ma lui è Gigi Buffon. Penso sia il mio miglior acquisto“.
C’è un campionato da vincere. Ribalta lo sa: “Ho ottime sensazioni, e le ho avute anche prima di venire qui, parlando con il presidente e con Oliver Krause. La città è carina, il club ha una storia fantastica, il progetto della famiglia Krause penso sia fantastico e noi ragioniamo allo stesso modo. Io voglio crescere con loro, per me è un progetto a lungo termine, vogliamo fare grandi cose e sono in questo mood. Ho trovato un grande proprietario, con grandi idee e sempre disponibile, oggi è molto importante lavorare con questo tipo di proprietari. La Serie B è una categoria dura, ovviamente vogliamo vincerla. Vogliamo tornare in Serie A, non ci nascondiamo, siamo il Parma e abbiamo bisogno di stare in Serie A. Questa è la nostra idea e questo è il nostro obiettivo. Non ci possiamo nascondere, non sarebbe giusto e realistico, vogliamo tornare in A. Dobbiamo lavorare tanto ed essere umili, è una cosa molto importante perché la Serie B è come ha detto mister Maresca è un campionato difficile, come tutti quelli che si affrontano. Il calcio non è semplice, ma abbiamo la responsabilità di tornare in Serie A. Maresca? Penso abbia un grande potenziale, come allenatore abbiamo condiviso questo modo di giocare un calcio offensivo ed è qualcosa che vogliamo portare al club. Per me la sua esperienza come giocatore e come allenatore, al seguito di Guardiola e Pellegrini, possono portare a grandi idee. Il nostro progetto vuole farci crescere insieme, è la persona perfetta per il nostro progetto“.
