L’ex centrocampista del Parma: “Quando passai dalla Juventus ai gialloblù Moggi mi fece firmare a New York minacciandomi di farmi fare due anni in tribuna”
L’Italia che l’11 giugno inizierà il suo cammino negli Europei ha il portiere titolare che, virtualmente, è senza squadra per l’anno prossimo. Intendiamoci, gli estimatori per Gigio Donnarumma non mancano, ma nessuna formazione ha proposto ancora un contratto neri su bianco e a questo punto, con l’estremo difensore in ritiro con la Nazionale, l’eventuale firma slitterà di alcune settimane. L’ex centrocampista del Parma, Dino Baggio, racconta il suo passaggio dalla Juventus ai gialloblù avvenuto del 1994, quando la Figc, prima del Mondiale del 1994, aveva fissato limiti rigidi per il mercato degli azzurri: “Firmai per il Parma a New York, venne Moggi in persona a sistemare le cose. Io avevo detto di voler pensare solo al Mondiale. Ma mi avevano messo con le spalle al muro dicendomi che se non avessi firmato avrei fatto due anni in tribuna. Andai – ha raccontato alla Gazzetta dello Sport -. Per me Donnarumma ha già due o tre squadre forti pronte a prenderlo. Quando vai in campo hai solo la partita in testa e Gigio, con un grande Europeo può aumentare il numero delle pretendenti o quelli del suo ingaggio. Non mi pare il tipo da farsi condizionare“.