Il vice direttore sportivo, capitano ai tempi della retrocessione nell’anno del fallimento: “Se dai tutto la gente risponde …”
La retrocessione del Parma ha fatto rumore. Tre anni fa, di questi tempi, la città respirava un’aria di festa per il fantastico ritorno in Serie A dopo la notte di La Spezia e una splendida cavalcata con in sella Roberto D’Aversa, che portò la squadra nella massima categoria dopo aver vinto il campionato di Lega Pro e aver centrato il secondo posto il Serie B.
La stagione attuale però sta volgendo al termine nel modo più triste. Oltre alla retrocessione, si affastellano numeri negativi uno dietro l’altro. I tifosi hanno contestato la squadra all’uscita dal centro sportivo, prima della partita contro il Sassuolo, al termine della quale è arrivato anche un messaggio social di Alessandro Lucarelli. Il vice direttore sportivo ha scritto: “Quando si retrocede con dignità, ma soprattutto dopo aver dato tutto… la nostra gente risponde così!!“. E sotto al commento il video che ritrae la squadra nell’anno del fallimento, durante il giro di campo servito per raccogliere il saluto dei tifosi, dopo la partita con il Verona. Anche quell’anno il campionato sarebbe finito a Genova, con la Samp.
In attesa dell’ultima giornata, l’ex capitano crociato lancia un messaggio rivolto – così si legge tra le righe – alla squadra che evidentemente non ha dato tutto, al contrario di quella cancellata dal fallimento storico – e di conseguenza non è retrocessa con dignità. Una leggera puntura del dirigente che si aspettava un minimo di reazione da parte dei calciatori, presi a bersaglio dai tifosi e rei di non aver onorato la maglia.