Ieri il via all’iniziativa in occasione di Zenit-Akhmat Grozny. Il club spera di alzare la media di tifosi presenti allo stadio
In tutto il mondo c’è una gran voglia di normalità e qualche paese sta provando a tornare all’epoca pre Covid-19 riaprendo i locali, i ristoranti e perfino gli stadi. Certo, non in tutto il mondo la pandemia sta avendo lo stesso decorso e l’emergenza sanitaria varia da stato a stato, ma dalla Russia arriva un’idea originale e anche interessante.
Zenit-Akhmat Grozny, una gara che passerà alla storia
Ieri, in occasione di Zenit-Akhmat Grozny, è stato dato il via a una nuova iniziativa. In sostanza, chi ha acquistato il biglietto per assistere al match ha avuto anche la possibilità di essere vaccinato (con siero Sputnik V). Il club ha spiegato che l’iniziativa andrà avanti per tutta la stagione e in questo modo spera di alzare la media di spettatori presenti (circa 17mila a fronte di una capienza della Gazprom Arena pari a 65mila posti). Questo tipo di azione potrebbe essere replicata anche dai club minori che potrebbero costi tornare a contare sugli introiti provenienti dal botteghino. Il calcio ai tempi del coronavirus si ingegna come può.