Il giocatore arrivato dalla Juventus: “Qui è pieno di giocatori bravi, cercherò con il lavoro quotidiano di ritagliarmi il posto”
Hans Nicolussi Caviglia è uno che ha personalità. Dietro la freschezza dei suoi vent’anni e alla faccia da bravo ragazzo, uno che se incontri per strada ti dà l’aria di uno studente universitario, tipico delle accademie inglesi, nasconde voglia di imparare e una cultura calcistica maturata nel tempio del pallone. “Il mio idolo è Johan Cruijff. L’ho conosciuto con il tempo, mi piace sia a livello di gioco che di mentalità. Il calcio moderno prende molto da lui. Ho imparato a conoscerlo tramite suoi video. Ho mia sorella che fa la ballerina ad Amsterdam, quando vado in Olanda cerco di apprendere il massimo da quella cultura calcistica“.
Ha scelto Parma – dice in sede di presentazione – perché tende a dare spazio ai giovani. “Qui è pieno di giocatori bravi, cercherò con il lavoro quotidiano di ritagliarmi il posto. E’ un club che crede molto, e lo sta dimostrando con i fatti, nei giovani. Non è sempre la regola, va dato atto al Parma. Per quanto riguarda me dico che bisogna avere cognizione di ciò che succede, capire cosa fare è andare avanti con umiltà. Imparare anche dai momenti negativi. Le mie caratteristiche? Sono un centrocampista dinamico, mi piace creare molto in fase offensiva. Posso fare la mezz’ala o giocare dietro le punte come fatto in Coppa Italia“.