Il capitano crociato elogia le idee di Liverani e avverte il connazionale Fonseca. “La Roma è fortissima ma noi vogliamo vincere”
Il difensore e capitano del Parma, Bruno Alves, ha concesso una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport in cui si è soffermato, in primis, sul nuovo allenatore Fabio Liverani. “Lo sto conoscendo. Lui ha portato una nuova filosofia di gioco, le idee mi piacciono. Crede in un calcio più tecnico, più offensivo, ma sempre senza trascurare l’equilibrio. Il progetto è affascinante”.
SENSAZIONI. “Lavorare assieme ai giovani è bello, anch’io mi sento più giovane. Posso trasmettere la mia esperienza, posso spiegare e far vedere loro la mia cultura dell’allenamento. Mi trovo bene“.
NUOVA PROPRIETA’. “È presto per dare giudizi, il desiderio è che il Parma torni a essere riconosciuto per i suoi valori tecnici a livello mondiale”.
OBIETTIVO. “La salvezza va bene. Poi vedremo cosa si riesce a fare di più”.
ROMA. “Partite facili non ce ne sono. La Roma è fortissima, ma noi vogliamo vincere: lo dico chiaro e tondo. Loro hanno già recepito le idee di Fonseca, un allenatore che conosco bene: siamo stati avversari quando giocavamo in Portogallo, e il suo assistente Nuno Campos è stato mio compagno di squadra. Quindi, per me, sarà una sfida nella sfida”.
IL CALCIO IN ERA COVID. “Diverso rispetto a prima. Senza pubblico è tutta un’altra cosa e si vede anche nello sviluppo del gioco. Le partite sono più lente, meno intense. Per forza, gli spettatori ti spingono sempre a dare qualcosa di più, ti trasmettono adrenalina”.